Buongiorno a tutti,

ecco un nuovo ed interessante intervento dell’Agenzia delle Entrate sul tema “bonus facciate”; recupero l’articolo dal sito on line CASA&CLIMA di cui pubblico la sintesi; per gli interessati, invece, allego la risposta completa dell’Agenzia delle Entrate:

La Alfa s.n.c. intende effettuare dei lavori di restauro dei parapetti dei balconi di un hotel sito in località …, nel Comune di …, di cui la Società è proprietaria fruendo del c.d. “Bonus facciate”.

Il contribuente vorrebbe intervenire sui parapetti dei balconi, che attualmente sono costituiti da ringhiere metalliche e parti in vetro, ed inoltre prevedere l’illuminazione dei balconi con corpi illuminanti da posizionare a soffitto o a parete.

Al fine di migliorare l’estetica del fabbricato è intenzione della Società modificare i parapetti, aumentando la superficie delle porzioni vetrata, a discapito della parte metallica che – visto l’ambiente particolarmente aggressivo dovuto alla vicinanza del mare – è soggetta a continui e ripetuti interventi di manutenzione; in alternativa, e a discrezione della stessa Società, si modificherà il disegno della ringhiera metallica, sostituendo in ogni caso il vetro, oramai obsoleto, con nuovi elementi, dello stesso materiale, ma con migliori caratteristiche in termini di sicurezza.

Inoltre è prevista l’installazione di corpi illuminanti a soffitto o a parete, in corrispondenza degli stessi balconi, al fine di rendere gradevole la vista e dare risalto all’architettura dell’edificio anche nelle ore notturne.

Tutto ciò premesso, l’istante chiede se tali interventi possano beneficiare del cd. Bonus Facciate.

Nella Risposta n. 482/2021, l’Agenzia delle entrate precisa che il bonus facciate spetta per le spese sostenute per l’intervento sui parapetti dei balconi, trattandosi di elementi costitutivi del balcone stesso (cfr. risposta n. 289 del 2020 e Circolare n. 2/E del 2020).

Con riferimento all’installazione dei corpi illuminanti a soffitto o a parete, nel presupposto che si tratti di opere accessorie e di completamento dell’intervento sulle facciate esterne nel suo insieme i cui costi sono strettamente collegati alla realizzazione dell’intervento stesso (cfr. risposta n. 520 del 2020), il bonus facciate spetta nel caso in cui tali interventi si rendessero necessari per motivi “tecnici” aspetto desumibile, tra l’altro, dai documenti di progetto degli interventi nel loro complesso (ciò rappresenta un elemento fattuale la cui valutazione non può essere effettuata in sede di interpello, restando in ogni caso fermi i poteri di controllo dell’amministrazione).

Spero possa interessare più di qualcuno.  Un saluto.

 

Zavoratti

https://www.lucioberno.it/wp-content/uploads/2021/07/Risposta483del2021.pdf