Buongiorno a tutti,

finalmente ora possiamo leggere e commentare il programma del centro destra (poi toccherà anche a quello del centrosinistra) appena pubblicato. Si tratta di otto pagine di titoli. Non c’è un numero nemmeno a cercarlo con il lanternino e pertanto non potremo sapere come potranno essere realizzati gli obiettivi.

Ma anche la semplice lettura dei titoli riserva più di una sorpresa e sollecita qualche riflessione. La necessità di compendiare le esigenze della Lega e quelle della Meloni (ma pure quelle di Berlusconi con l’elezione diretta del Presidente della Repubblica)  ha portato alla realizzazione di due flat tax: una fino a 100.000,00 ed una per il reddito incrementale oltre i 100 mila.  C’è qualcuno che spiega al centro destra il significato di “flat tax” ovvero “tassa piatta”?  Se questo è il significato, allora non possono esistere due flat tax; se esistono due aliquote allora ci troviamo in presenza di un sistema fiscale a scaglioni che rispetta il sistema di progressività previsto dalla Costituzione.

Di grande interessa mi pare il primo punto del capito 1. “Italia, a pieno titolo parte dell’Europa, dell’Alleanza Atlantica e dell’Occidente. Più Italia in Europa, più Europa nel Mondo”:

  • Politica estera incentrata sulla tutela dell’interesse nazionale e la difesa della Patria;

E’ ovvio che la Meloni non poteva scrivere, in quello che vorrebbe essere il programma della coalizione, quanto da lei ripetutamente espresso anche nei giorni scorsi ovvero che le norme italiane devono avere, nella gerarchia delle fonti, un valore superiore a quelle europee; l’escamotage individuato risponde al meglio: tranquillizzare l’Europa e gli investitori con un titolo accattivante e, allo stesso tempo, introduce nel programma un principio base: l’interesse nazionale deve superare ogni interesse europeo.

Anche il capitolo SCUOLA (punto 14 su 15) è di grande interesse anche se non riserva sorprese:

  • Rivedere in senso meritocratico e professionalizzante il percorso scolastico: in che modo?
  • Favorire il rientro degli italiani altamente specializzati attualmente all’estero: in che modo?
  • Valorizzazione e promozione delle scuole tecniche professionali volte all’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro: in che modo?

Capitolo AMBIENTE: una priorità! Così recita il 12° punto sui 15 del programma.  Se è stato inserito in coda … forse non è così prioritario; ma riconosco che il mio, potrebbe essere un processo alle intenzioni. Restiamo sui contenuti dove, al secondo posto del capitolo si trova:

  • Definizione ed attuazione del piano strategico nazionale di economia circolare in grado di ridurre il consumo delle risorse naturali, aumentare il livello qualitativo e quantitativo del riciclo dei rifiuti, ridurre i conferimenti in discarica, trasformare il rifiuto in energia rinnovabile attraverso la realizzazione di impianti innovativi e sostenibili.

Giuro che se il governo di centrodestra realizza il punto dell’economica circolare, l’aumento del livello qualitativo e quantitativo del riciclo dei rifiuti, la riduzione del conferimento in discarica e la trasformazione del rifiuto in energia rinnovabile, allora divento un uomo di destra.

Concludo e mi limito a dire che quanto pubblicato dal centrodestra non è un programma politico ma un elenco di “desiderata” delle singole forze politiche che lo compongono. Si potrebbe forse chiamare “programma elettorale”.   Staremo a vedere cosa accadrà.  Ma nel frattempo, per sapere cosa sia un vero programma politico, consiglio la lettura anche della sola PREMESSA del PNRR aggiornato al 2022 che si trova nel sito del GOVERNO: https://italiadomani.gov.it/it/home.html

Per il resto, lascio a ciascuno la formazione della propria idea.

Un saluto

Zavoratti

https://www.lucioberno.it/wp-content/uploads/2022/08/ACCORDO-QUADRO-DI-PROGRAMMA-CENTRODESTRA.pdf