Buongiorno,

la sbornia elettorale è (forse) terminata. Vincitori e vinti hanno fornito le loro dichiarazioni basate molto sugli “umori” piuttosto che sui dati elettorali.  Già, perché i dati elettorali qualche riflessione la suggeriscono.  Siamo tutti convinti di averli letti correttamente?   Già mi immagino le smorfie di diversi lettori: tranquilli; non ho intenzione di ribaltare l’esito elettorale. Mi basterebbe richiamare l’attenzione sui numeri che, come sempre, non possono sbagliare e, se letti correttamente, ci dicono la verità … a volerla conoscere, ovviamente!

Mi aiuto mettendo a confronto i dati delle politiche del 2018 con quelle del 25 settembre scorso recuperandoli dal sito del VIMINALE tenuto conto che si tratta di Sezioni61.394 / 61.417 (per i più diffidenti: https://elezioni.interno.gov.it/) esclusa la Valle d’Aosta.

 

 

ANNO 2022

ANNO 2018

 

CAMERA

SENATO CAMERA

SENATO

ELETTORI

46.021.956

45.210.950 46.505.350 42.780.033
VOTANTI

28.086.553

27.554.310 33.923.321 31.231.814
% 61,02 60,94 72,94

73,00

Diff. +/-  -5.836.768         -3.677.504

 

La tabella ha messo in evidenza che quasi 6 milioni di italiani hanno preferito non votare alla Camera e oltre 3,5 milioni al SENATO rispetto alla precedente tornata elettorale; in realtà il dato è impreciso perché andrebbero aggiunte anche le “schede bianche” e “quelle nulle” che, nel 2018, sono state pari ad 1.082.296.

Ma perché ora non analizziamo anche i voti delle singole coalizioni e partiti?  Forse riusciamo a comprendere qualcosa di più.

 

 

ANNO 2022

ANNO 2018

 

CAMERA

SENATO CAMERA

SENATO

CENTRODX

12.299.648

12.129.547 12.152.158 11.327.549
CENTROSX

7.337.624

7.161.688 7.506.723

6.947.199

MOVIM. 5S

4.333.748

4.285.894 10.732.066

9.733.928

CALENDA

2.186.658 2.131.310 n.p.

n.p.

 

Sulla base dei dati sopra riportati risulterebbe che, nella sostanza, nulla è cambiato rispetto al 2018. L’unico partito ad aver veramente perso (riducendo i voti di oltre la metà) è il Movimento 5S che, invece, grida vittoria!  Sono frastornato!  Non capisco più nulla …

Allora cosa è accaduto?  Che a seguito dell’entrata in vigore della legge costituzionale 19 ottobre 2020, n. 1, che ha ridotto il numero dei parlamentari, con il decreto legislativo 23 dicembre 2020, n. 177, i previgenti collegi elettorali sono stati sostituiti da nuovi, per adeguarli al numero dei parlamentari da eleggere, mentre le circoscrizioni sono rimaste invariate.

Ma la cosa più divertente è che FdI non ha mai votato l’attuale legge elettorale; essa, infatti è stata approvata in via definitiva al Senato il 26 ottobre 2017 con il voto favorevole di Partito Democratico, Forza Italia, Lega Nord, Alternativa Popolare, Alleanza Liberalpopolare-Autonomie e altre forze minori.

Proviamo a chiedere, oggi, alla Signora MELONI se vorrebbe cambiare la legge elettorale?   E allora, come si spiega ciò che è accaduto se, in sostanza, nulla è cambiato (salvo per i 5S)?

Nei prossimi giorni proverò ad analizzare i dati delle singole forze politiche.  Oggi mi accontento, invece,  di chiedermi e chiedervi perché quasi 6 milioni di persone non sono andate a votare? Una risposta ci deve essere. Non sono, invece, così convinto che le forze politiche la vogliano trovare; potrebbe essere pericoloso!

Un saluto.

Zavoratti