LA NUOVA DEMOCRAZIA?
La nuova democrazia: quella nata a partire dall'ingresso in politica del Cav. Berlusconi: schiaffi, insulti, quiz e tante soubrettine.
La nuova democrazia: quella nata a partire dall'ingresso in politica del Cav. Berlusconi: schiaffi, insulti, quiz e tante soubrettine.
Cosa accadrà dopo il varo del Decreto Legge 6 febbraio 2023, n. 11? Le forze politiche di governo pare non siano tutte sulla stessa lunghezza d'onda.
Ancora un cambiamento per la norma del SUPERBONUS 110%; questa volta tocca allo sconto in fattura ed alla cessione del credito. Ma per chi? Lo si comprende dal comunicato stampa del Governo.
Quali tempi stiamo vivendo? Siamo in grado di analizzare gli avvenimenti ed i loro effetti in ciascuno di noi? Abbiamo maturato qualche anticorpo per non subirne le conseguenze? Propongo alcune riflessioni per aprire un dibattito che potrebbe essere di aiuto a tutti.
Questa la bozza del ddl sulle "Disposizioni per l'attuazione dell'autonomia differenziata delle Regioni a Statuto ordinario" messa in circolazione prima del Consiglio di domani (salvo ritocchi dell'ultimissimo minuto). Anche la persona politicamente più sprovveduta non potrà non accorgersi degli intenti di questo progetto. Una sola domanda basterebbe a scardinare l'intero impianto: "ma con quali soldi si farà l'autonomia differenziata, se nel ddl non c'è traccia alcuna dei fondi necessari alla sua attuazione?" Ecco, proviamo a dare una risposta a questo quesito e, forse, avremo la risposta anche alla domanda ben più importante: "ma a chi serve questa autonomia differenziata"? Come che sia, ciascuno sarà in grado di farsi una propria idea dalla lettura della bozza, atteso che chi l'ha redatta non ha alcun rispetto per il cittadino comune che non sarà in grado di comprendere nulla, o quasi, di quanto in essa riportato.
ogni tanto mi corre l'obbligo di proporre anche temi piuttosto aridi ma che possono avere un interesse per molti. Non mi voglio sottrarre al dovere di informazione che un blog si pone come obiettivo. E per quanto arido possa essere il tema delle sanatorie fiscali, qualche informazione è utile averla.
la redazione di ULTIMA GENERAZIONE mi ha fatto pervenire un comunicato stampa che volentieri posto nel mio blog con la speranza che il "pensiero" di questa associazione venga conosciuto e, quando possibile, condiviso se non, almeno, discusso. Solamente così potrà formarsi una coscienza civile su un tema di fondamentale importanza quale la "sopravvivenza" nel nostro pianeta.
Ma cosa sta accadendo? E soprattutto, ci stiamo accorgendo del clima da caccia alle streghe? Caccia ai gay in Israele, lotta all’aborto in Polonia, lotta all’immigrazione in Italia: per i nuovi governi di destra o estrema destra, questi fenomeni sono “problemi” e come tali devono essere “risolti”. Il solo fatto che un governo pensi che l’essere “gay” sia un problema, mi spaventerebbe. Avere la necessità (e non il desiderio) di abortire e sapere di poter essere condannati per questa ragione mi spaventa. Essere un immigrato e pensare che qualcuno ha paura di me … mi spaventa.
Prima di dare sfogo alla rabbia che abbiamo nella pancia, proviamo a pensare ai motivi che hanno spinto quei ragazzi ad "imbrattare" Palazzo Madama: sono gli stessi motivi che hanno spinto molti di noi a scendere in piazza nei decenni passati e a prendere manganellate sulle gambe per ottenere diritti civili. Finché ci saranno giovani capaci di mettere a rischio la propria vita per difendere quella di tutti gli altri, non ci sarà mai una "ultima generazione" ... magari una "penultima".
Alcuni attivisti di Ultima Generazione (persino il nome è evocativo) hanno inteso eseguire un’azione dimostrativa alla luce del sole. Non si sono sottratti. Ciò che hanno fatto, l’hanno fatto davanti a tutti. Confesso che non conoscevo questa associazione, che avevo solamente sentito evocare molto distrattamente. La lettura dei quotidiani di stamane, invece, mi ha imposto un approfondimento.