Buongiorno,

siamo in democrazia e di certo non mettiamo in discussione questa fondamentale istituzione; ma, forse, nel corso del tempo la democrazia ha cambiato pelle. E’ diventata qualcos’altro. Che cosa?

Con l’assoluzione al processo conosciuto come Ruby ter, forse le vicende giudiziarie del pregiudicato Berlusconi sono terminate. Francamente non ne potevamo più! Era il 26 gennaio 1994 quando Berlusconi decise di fare ingresso nella politica italiana. Da quel momento le cose cambiarono per tutti.  Non è stato un fulmine a ciel sereno.

Il terreno era stato ben preparato, appunto dal Cavaliere, attraverso i suoi mezzi di comunicazione con i quali iniettava pillole di storia, cultura ed etica, formando così una nuova società. Soprattutto l’etica. Chi non ricorda le imbarazzanti scenate di Sgarbi? Si andava dagli insulti più turpi ma si poteva culminare anche con gli schiaffi: famoso quello a D’Agostino; Cerano poi i soliloqui del grande Giuliano Ferrara che potevano essere compresi quasi esclusivamente se appartenevi all’Accademia dei Lincei. E poi c’erano i grandi programmi di intrattenimento dove le giovani generazioni apprendevano la nuova “etica” dalle soubrettine. Famosa una acidissima ma azzeccatissima battuta di Franca Valeri sull’argomento.

Ebbene, il cambiamento è avvenuto poco per volta approdando così a quella che il politologo Sartori chiamava “videocrazia” e dalla quale non ci saremmo liberati (forse) mai più! Se non hai partecipato almeno ad un quiz televisivo o ad un reality, non conti una beata mazza. Non se l’è fatto mancare nemmeno Matteo Renzi.

Il caso Ruby ter ne è la rappresentazione plastica. Berlusconi è stato assolto. Tutti a festeggiare. Ma c’è qualcuno che ha pensato di andare oltre? E, magari, di proporre qualche riflessione per comprendere ciò che è accaduto? E perché è stato assolto? Per fortuna queste persone ci sono; e non sono nemmeno poche. Ma nessuno se le fila. Nessuno se le fila perché queste persone non partecipano al grande circo mediatico; si limitano a scrivere sui giornali; qualcuno sui blog.  Ma tanto nessuno li legge. E quindi, si arriva al nocciolo del problema: non si legge e quindi non si comprende. Non si comprende ma si vuole avere una posizione su qualunque tema o argomento. Per avere una posizione su qualunque tema o argomento senza leggere cosa occorre fare? Guardare la TV, che ci offre soluzioni di ogni tipo e per ogni area politica: una soluzione premasticata che ci permetterà di intrattenere amici e parenti e di sostenere, anche con enfasi, i temi più delicati e complessi. La meccanica quantistica appresa in meno di due minuti. Cosa vuoi di più?

Ruby ter rientra benissimo tra questi argomenti: Berlusconi è stato assolto “perché il fatto non sussiste”! E ora ciascuno di noi, se lo vorrà, potrà disquisire sulla innocenza o colpevolezza di Berlusconi. E nessuno, invece, parlerà delle reali ragioni per cui si è arrivati a questa sentenza.

Dimenticando, così, che questa assoluzione è arrivata per “… interpretazione della posizione giuridica delle ospiti delle serate danzanti: erano testimoni o indagate per reato connesso? L’accusa mossa dalla Procura era semplice. Berlusconi ha pagato le testimoni ascoltate nei processi Ruby 1 e Ruby 2, in cambio della falsa testimonianza. Ma quei verbali non sono utilizzabili perché andavano ascoltate come indagate di reato connesso ed assistite da un avvocato”.

In pratica un errore. Un errore che tuttavia ci dice che il “processo” è una cosa seria. Che è una cosa seria e che la giustizia in Italia funziona. Funziona per tutti. Altra cosa è essere innocenti.

Se poi, invece, vogliamo sapere come sono andate veramente le cose nel processo Ruby ter, allora consiglio, per chi ama farsi una propria opinione, di ascoltare se non tutti almeno alcuni degli interrogatori avvenuti e ripresi dalla piattaforma on line giustice&crime senza alcun commento: altamente istruttivi!

Ma per tornare al tema di apertura occorre comprendere come sia cambiata la democrazia. E cosa forse ancora più importante, dove ci potrà portare questa nuova forma di democrazia? Dove si formano le idee? Le opinioni? Le convinzioni? Attraverso quali processi (mentali)? Quali elaborazioni? E dove avvengono questi processi ed elaborazioni? Da chi vengono proposti? Dove avvengono le discussioni, gli approfondimenti?

Un saluto.

Zavoratti