Buongiorno a tutti,

il sito on line CASA&CLIMA pubblica un dato di grande rilievo che è opportuno conoscere, ovvero lo stato di salute del SUPERBONUS 110%.

Il forte appeal del Superbonus 110% non si ferma neppure ad agosto, mese nel quale gli interventi raggiungono il numero di 37.128 per un ammontare di quasi 5,7mld di euro (ovvero circa 6,3 miliardi come ammontare ammesso a detrazione, considerando l’aliquota del 110%).

Lo evidenzia l’Ance (Associazione nazionale dei costruttori edili) nell’ultimo report di “edilizia flash”.

Rispetto alla rilevazione precedente, ovvero al 23 agosto, si registra un ulteriore aumento del 4,5% in numero e del 6,2% nell’importo. A partire dai mesi estivi, si registra una fortissima accelerazione favorita anche dai primissimi effetti delle semplificazioni previste con il DL 77/2021 (convertito in Legge n. 108/2021), fortemente richieste dall’Ance: basti pensare che, nei mesi di luglio e agosto 2021, risultano interventi legati al Superbonus per un ammontare complessivo di oltre 2 mld (da 3,5mld a 5,7mld, dei quali 3,9 mld già realizzati).

Sebbene gli interventi continuino a riferirsi prevalentemente ad edifici unifamiliari (il 51,4% del numero totale) e ad unità immobiliari indipendenti (35,6%), si evidenzia la crescita della quota relativa ai condomini, pari, oggi, al 13% (era il 7,3% agli inizi di febbraio). La progressiva importanza degli interventi sui condomini appare ancora più evidente in termini di importo: nell’ultima rilevazione, gli edifici condominiali hanno raggiunto un’incidenza del 46,6% sull’ammontare complessivo. Si tratta, ovviamente, di lavori con importo medio importante (quasi 550mila euro), se raffrontato agli interventi su singole abitazioni (circa 90/100mila euro).

L’evoluzione nel tempo mostra come, in una prima fase di applicazione del beneficio fiscale, gli edifici unifamiliari rappresentavano una quota molto più consistente, pari a circa il 60% della numerosità totale e il 43% dell’importo. Al 31 agosto tale incidenza si è ridotta di circa 10 punti percentuali, scendendo, rispettivamente, al 51,4% e al 34,4%.

Al contempo, come già evidenziato, è aumentata la quota sul mercato riferita ai condomini.

È possibile immaginare che le recenti semplificazioni introdotte dal DL 77/2021 (convertito in Legge n. 108/2021), avranno, certamente, nel prossimo futuro, un ulteriore significativo impatto positivo sugli interventi relativi a edifici condominiali.

Guardando alla distribuzione regionale si evidenziano nelle prime posizioni Lombardia, Lazio e Veneto, seguiti, a breve distanza, dalla Toscana. Da rilevare anche le buone performance di quattro regioni meridionali, Sicilia, Puglia, Campania e Calabria.

Lo sprint evidenziato negli ultimi due mesi è un’ulteriore conferma di quanto questa disposizione fiscale costituisca un driver di sviluppo straordinario per il settore – gravato da una crisi ultradecennale – e possa anche avere effetti consistenti sull’economia.

In conclusione, il Superbonus sta dimostrando di essere una misura di rilancio molto efficace, che sta entrando solo ora nella fase di espansione, dopo pesanti ritardi nella fase iniziale: pertanto è quanto mai necessaria prevedere, da subito, una proroga di tale strumento.

Allego il fascicolo di settembre dell’ANCE EDILIZIA FLASH con i dati e grafici dell’andamento. Buona lettura.

Un saluto.

Zavoratti

 

https://www.lucioberno.it/wp-content/uploads/2021/09/Ance-Edilizia-Flash-n.11-2021.pdf