Buongiorno a tutti,

Prezzi dell’energia sempre più insostenibili, ma domanda ancora robusta. Forse sarebbe meglio preparare i cittadini ai piani di emergenza. Ma ci sono questi piani? Cosa prevedono? Chi li ha redatti? Quando dovremmo venirne a conoscenza?

Forse a me deve essere sfuggita qualche comunicazione del governo, ma non mi pare di aver sentito o letto nessun avvertimento circa la possibilità (oltre che probabilità) di dover contingentare l’energia nel prossimo autunno/inverno.

Onestamente non credo sia colpa solamente del governo… qualche associazione di categoria ha forse presentato qualche istanza o proposta sull’argomento?  Io non me ne sono accorto. E voi?

E come pensa di coinvolgerci il nostro governo su un tema così delicato e che potrebbe condizionare la vita di tutti: dalle imprese, agli ospedali, alle forze armate e alle famiglie?

Il prossimo 11 luglio la Russia chiuderà i rubinetti di Nordstream 1, (il gasdotto che porta alla Germania), per dieci giorni di manutenzione programmata. Oggi esiste il fondato motivo di temere che il riavvio del flusso potrebbe non accadere o essere ulteriormente rimandato da Mosca, magari con la motivazione che le sanzioni occidentali impediscono riparazioni vitali alle stazioni di pompaggio e ai compressori.

Esiste un dibattito parlamentare? Se si, a che punto è? Chi è il regista in Italia di queste operazioni? Cosa dovremmo attenderci?

Non sarebbe il caso di saperlo?

Un saluto.

Zavoratti