Buonasera a tutti,
è’ stata finalmente inviata ai Ministeri competenti, la relazione conclusiva sulla riforma della giustizia tributaria ed elaborata dalla commissione interministeriale presieduta dal Prof. Dott. Giacinto della Cananea. Classe 1965 e curriculum da “mal di testa”.
Il testo completo lo trovate allegato nel link in calce.
La riforma della giustizia tributaria era una delle priorità d’azione del governo Draghi e presentata alla Commissione europea all’interno del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Il duplice compito della Commissione era quello di esaminare le criticità esistenti ma anche di elaborare proposte di misure ed interventi legislativi tesi al miglioramento della risposta giudiziaria nel suo complesso; compresa, quindi, la riduzione dei tempi di processo.
Con questo preciso mandato, la Commissione si è mossa lungo un percorso piuttosto articolato le cui direttrici di intervento si possono individuare in:
- intervenire sui procedimenti tributari, ampliando il contraddittorio e il ricorso all’autotutela;
- migliorare l’offerta complessiva di giustizia, con correttivi agli strumenti deflattivi del contenzioso, in particolare la conciliazione giudiziale;
- colmare il deficit di informazione sulla giurisprudenza dei giudici tributari;
- rafforzare la specializzazione dei giudici tributari;
- consolidarne, al tempo stesso, l’indipendenza;
- apprestare migliori difese processuali degli interessi in gioco
- migliorare l’offerta di giustizia all’interno del giudizio di legittimità.
Le mie competenze si devono per forza fermare qui. Posso solo esprimere un giudizio positivo atteso che a pochissimi mesi di distanza dalla data di presentazione del PNRR alla Commissione europea, uno dei più importanti impianti di riforma sia stato elaborato. Lascio ai tanti interessati della materia, la lettura della Relazione e, se lo riterranno, ad eventuali e graditi commenti.
Un saluto.
Zavoratti.
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