25 APRILE – LE MACERIE CHE QUALCUNO SI PORTA DENTRO

By |2023-04-26T08:01:54+02:00Aprile 24th, 2023|Resistenza|

Volevamo costruire un mondo migliore non solo per noi, ma per coloro che subivano, che non vedevano, non potevano o non volevano guardare. E se è sempre azzardato decidere per gli altri, temerario arrogarsi il diritto della verità, c'erano le grida di dolore degli innocenti a supportare la nostra scelta, c'era l'oltraggio quotidiano alla dignità umana, c'era la nostra assunzione di responsabilità: eravamo pronti a morire battendoci contro il nemico, a morire detestando la morte, a morire per la pace e per la libertà.

IL COLLE: PERDERE LA SPERANZA DELL’ALTEZZA

By |2022-01-21T14:30:16+01:00Gennaio 21st, 2022|News, Politica|

questa mattina la lettura dei quotidiani, come ormai accade da tempo, è incentrata sulle manovre per far eleggere il nuovo Presidente della Repubblica. La lettura di questi articoli sarebbe di grande interesse per tutti. Si scopre, infatti, che il linguaggio utilizzato da politici e commentatori per commentare, osservare, disquisire, approfondire, sviscerare, smascherare, riflettere su ciò che viene ritenuta l’elezione più importante in una democrazia, è un linguaggio assai modesto, improprio e persino sgangherato.